Per gli insegnamenti di Conservazione e Restauro dei Beni Culturali erogati dal Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali debitamente indicate nell’allegato D, i candidati esterni non appartenenti ai ruoli della docenza universitari, dovranno inoltre compilare, pena l’esclusione, anche il modulo in allegato C.

Per tali soggetti, la domanda redatta utilizzando esclusivamente il modulo unico di DOMANDA, allegato A al presente avviso, deve essere corredata del curriculum vitae, dell’elenco delle pubblicazioni, della documentazione attestante competenze professionali rilevanti ai fini dell’incarico e di ogni altra documentazione che gli interessati ritengano utile ai fini della valutazione. Per l'accertamento dell'idonea qualificazione professionale e scientifica del candidato, in riferimento ai contenuti ed alle caratteristiche dell'incarico didattico che si intende conferire, ove già non verificata in precedenza, la Scuola si avvarrà delle apposite commissioni istruttorie, nominate dai Dipartimenti afferenti eroganti l'insegnamento.

Nel caso di più istanze presentate da soggetti di cui alla lettera c), verrà anche in questo caso espletata una valutazione comparativa secondo le procedure prima indicate. Al termine della valutazione, con motivato giudizio, verrà stilata la graduatoria di merito che verrà approvata dal Consiglio di Dipartimento e pubblicata sul sito del Dipartimento interessato, ovvero nella pagina web ove è pubblicato l'avviso nel solo caso in cui il Dipartimento interessato abbia fatto pervenire alla Scuola tutta la documentazione necessaria in tempo utile.

Per certificare la congruità dei titoli posseduti con l’incarico da ricoprire, le predette commissioni valuteranno:

• La congruenza e la rilevanza dell’attività scientifica svolta in relazione ai contenuti dell’insegnamento richiesto;
• Le competenze professionali, debitamente documentate, rilevanti ai fini dell’incarico;
• L’attività didattica svolta in relazione all’insegnamento richiesto;
• La congruenza di ciascuna pubblicazione con l’insegnamento richiesto e/o con il settore scientifico disciplinare dello stesso;
• Ogni altra attività didattica, scientifica e professionale utile alla valutazione del

La valutazione comparativa, nel rispetto del codice dei comportamenti, dovrà accertare l’idonea qualificazione professionale e scientifica del candidato in riferimento ai contenuti ed alle caratteristiche dell’incarico didattico da conferire.

Il possesso del titolo di dottore di ricerca, ovvero di titoli equivalenti conseguiti all’estero, nonché l’abilitazione scientifica di cui all’art. 16 della legge n. 240/10, costituisce, a parità di valutazione, titolo preferenziale ai fini dell’attribuzione dell’incarico.

I contratti per attività di insegnamento hanno la durata di un anno accademico, giusta art. 8 del Regolamento su citato emanato con Decreto Rettorale n. 267 del 05/06/2019.