Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione, DD n. 2 del 14/01/2022

Il Dipartimento potrà avvalersi di commissioni istruttorie, appositamente nominate dal Direttore, per certificare la congruità dei titoli posseduti con l’incarico da ricoprire; le predette commissioni valuteranno: - la congruenza e la rilevanza dell’attività scientifica svolta in relazione alla disciplina dell’insegnamento richiesto; - l’attività didattica svolta in relazione all’insegnamento richiesto; - la congruenza di ciascuna pubblicazione con l’insegnamento richiesto e/o con il settore scientifico disciplinare dello stesso; - ogni altra attività didattica, scientifica e professionale utile alla valutazione del candidato. Sono considerati titoli preferenziali per un massimo di 50 punti: - provate e documentate esperienze nell’ambito dell’integrazione scolastica degli alunni con disabilità per un max di 10 punti - (1 punto per ogni anno scolastico nel ruolo di sostegno aggiuntivo ai 5 anni previsti come pre-requisito); - esperienze di docenza oppure conduzione di laboratori didattici presso corsi di laurea in Scienze della formazione primaria o in corsi di specializzazione per il sostegno didattico per un max di 10 punti - (1 punto per ogni incarico svolto per anno accademico); - partecipazione documentata a gruppi di ricerca didattica gestiti dall’Università o da Enti pubblici di ricerca in modo particolare nell’area delle disabilità per un max di 10 punti; - titolo di dottore di ricerca coerente e congruente con le finalità della presente procedura comparativa (max 10 punti); - pubblicazioni di ricerca in ambito didattico/metodologico attinenti a tematiche dell’area disabilità e della formazione degli insegnanti per un max di 10 punti fornite di ISBN e/0 ISSN, con una valutazione di max 0,50 per articolo/saggio e 2 punti per ogni volume. La commissione, con riferimento al bando emanato, terrà conto delle competenze rilevanti al fine di certificare la congruità dei titoli posseduti con l’incarico da ricoprire tenendo conto sia delle competenze disciplinari e scientifiche e sia delle competenze legate al mondo della scuola con particolare attenzione alle problematiche del sostegno e dell’inclusione. Essendo un corso di specializzazione altamente professionalizzante, la Commissione terrà in debita considerazione il Curriculum professionale dei partecipanti alla presente valutazione comparativa. La valutazione comparativa, nel rispetto del codice dei comportamenti, dovrà accertare l’idonea qualificazione professionale e scientifica del candidato in riferimento ai contenuti ed alle caratteristiche dell’incarico didattico da conferire. Il possesso del titolo di dottore di ricerca, ovvero di titolo equivalenti conseguiti all’estero, costituisce, a parità di valutazione, titolo preferenziale ai fini dell’attribuzione dell’incarico. Ai vincitori della procedura di valutazione comparativa saranno affidati non più di due laboratori. Si procederà quindi agli affidamenti attraverso una graduatoria a scorrimento laddove il primo risulti già vincitore ed assegnatario di un laboratorio. I requisiti richiesti per la partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione delle domande.