Modalita di presentazione della domanda
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Per la partecipazione alla selezione il candidato dovrà produrre apposita domanda, pena l’esclusione, redatta su carta libera di cui all’unito allegato A, corredata dalla documentazione di cui al successivo art. 6, intestata al Direttore del Dipartimento di Chimica dell’Università di Bari Aldo Moro. La domanda potrà essere spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Direttore del Dipartimento di Chimica, Campus Universitario, Via E. Orabona 4, 70126 – Bari. La domanda dovrà essere presentata in busta su cui siano indicati chiaramente, oltre il destinatario, nome e cognome, indirizzo del candidato e riferimento al presente bando. Si informa che la busta verrà aperta per permettere la protocollazione dei documenti ivi inclusi. Il candidato può altresì trasmettere la domanda corredata di tutta la documentazione al seguente indirizzo di posta elettronica: direttore.chimica@pec.uniba.it, sottoscritta mediante firma digitale o firma elettronica qualificata, il cui certificato è rilasciato da un certificatore accreditato ovvero mediante la propria casella di posta elettronica certificata nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 65 del Decreto Legislativo 07 marzo 2005, n. 82. Per l’invio telematico dei documenti dovrà essere utilizzato esclusivamente il formato PDF. Il contenuto massimo della PEC è 50MB. Nel caso in cui per l’invio della domanda fosse necessario superare tale capacità, il candidato è invitato/a ad inviare ulteriori PEC indicando nell’oggetto “integrazione alla domanda di partecipazione al bando n 33” numerando progressivamente ciascuna PEC integrativa. La domanda va presentata entro le ore 12.00 del decimo giorno a decorrere dalla data di pubblicazione sul sito web https://reclutamento.ict.uniba.it/bandi-di-lavoro/ e sull’Albo online dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro del presente bando. Non saranno prese in considerazione le domande che perverranno oltre il termine sopra indicato anche se spedite entro tale termine. Si precisa che non farà fede il timbro di spedizione dell'istanza ma farà fede la data di protocollazione della medesima istanza. La domanda deve essere firmata dal concorrente a pena di esclusione dalla procedura selettiva. Ai sensi dell’art. 39 – comma 1 – del D.P.R. n. 445/00, la sottoscrizione dell’istanza non è soggetta ad autenticazione, ma all’istanza dovrà essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore. Nella domanda di partecipazione i candidati dovranno indicare il recapito di posta elettronica e telefonico dove intendono ricevere le comunicazioni. Ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito indicato nella domanda di ammissione dovrà essere comunicato tempestivamente alla Segreteria del Dipartimento di Chimica. Nella domanda i concorrenti dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione dalla procedura selettiva stessa: a) cognome e nome; b) data e luogo di nascita; c) il possesso della cittadinanza (italiana o di altro Stato); d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. I cittadini stranieri devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento; e) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti. In caso contrario indicare le condanne riportate, la data di sentenza e l’Autorità Giudiziaria che l’ha emessa; 4 f) di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) di essere in possesso del titolo di studio conseguito in Italia o del titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali oppure con le modalità di cui all’art. 332 del Testo Unico n. 1592/1933, indicando all’uopo gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza; la data di conseguimento del titolo e l’Istituto presso cui il titolo è stato conseguito e l’argomento della tesi discussa; i cittadini degli Stati membri dovranno dichiarare, altresì, di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; i) di usufruire/non usufruire di borse di studio a qualsiasi titolo conferite; j) di prestare o non prestare servizio presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”; k) di prestare o non prestare servizio presso pubbliche amministrazioni; l) di avere l’idoneità fisica alla collaborazione. I concorrenti portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l’ausilio necessario per poter sostenere l’eventuale colloquio; m) la residenza, nonché il domicilio o recapito, postale o digitale, al quale si desidera che siano trasmesse le comunicazioni relative al presente bando; n) non sussistenza di situazioni di conflitto di interessi, anche potenziale, nell’eventuale svolgimento dell’incarico, come da DICHIARAZIONE allegata alla DOMANDA DI PARTECIPAZIONE. o) di essere consapevole della veridicità della domanda e di essere a conoscenza delle sanzioni penali di cui all’art. 26 della legge del 4 gennaio 1968 n. 15, in caso di false dichiarazioni. Il Dipartimento di Chimica non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
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Elementi di valutazione della candidatura
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Gli aspiranti devono allegare alla domanda ed entro il termine di cui al precedente art. 5: A) i titoli che il candidato ritenga utili ai fini del concorso devono essere dichiarati mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni o dichiarazione sostitutiva di atto notorio (vedi allegati B e C) previste dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; B) la liberatoria, firmata per accettazione dal candidato, per il trattamento dei dati personali secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 2016/679 e dalla vigente normativa nazionale in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (Allegato D); C) elenco sottoscritto dei documenti, dei titoli e delle pubblicazioni allegati alla domanda D) curriculum formativo e professionale, datato e firmato, in formato PDF aperto, dal quale si evinca la capacità allo svolgimento della prestazione; E) ogni altro titolo e/o documento ritenuto utile ai fini della valutazione della domanda; F) copia fotostatica del proprio documento di riconoscimento in corso di validità. I titoli redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Le candidature saranno selezionate da una apposita commissione, mediante esame comparativo dei curricula presentati, mirante ad accertare la migliore coerenza con le caratteristiche curriculari richieste. La Commissione avrà a disposizione complessivamente 50 punti così ripartiti: 1. Laurea Magistrale, fino ad un massimo di 20 punti; 2. Pubblicazioni scientifiche, fino ad un massimo di 8 punti; 3. Partecipazione ad attività formative eventualmente anche in qualità di discente, fino ad un massimo di 7 punti; 4. Esperienze lavorative e/o riconducibili all'oggetto della prestazione, fino ad un massimo di 15 punti Relativamente ai candidati stranieri, i certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiani.
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