Modalita di presentazione della domanda
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La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice secondo l’allegato A al presente bando e corredata dalla documentazione di cui al successivo art. 8 e del curriculum della propria attività professionale, deve essere indirizzata al Direttore del Dipartimento di Chimica, Campus Universitario, Via E. Orabona 4, 70126 - Bari e dovrà essere chiusa in busta su cui siano indicati chiaramente, oltre il destinatario, nome e cognome, indirizzo del candidato e riferimento al presente bando. La domanda dovrà pervenire entro e non oltre le ore 10:00 del giorno 18/10/2021 (termine perentorio) al seguente indirizzo: Università degli Studi di Bari – DIPARTIMENTO DI CHIMICA - CAMPUS UNIVERSITARIO - VIA ORABONA, 4 - 70125 Bari, con i seguenti mezzi: PEC all’indirizzo direttore.chimica@pec.uniba.it, raccomandata A/R, a mano, posta celere a mezzo del servizio postale di Stato o di ditte autorizzate ad espletare tale servizio, ovvero tramite corriere autorizzato. Qualora la consegna del plico avvenga mediante corriere autorizzato e/o a mano, la stessa dovrà avvenire nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 10,00 presso la Unità Operativa Servi Affari Generali, logistica e supporto informatico del Dipartimento di Chimica. Non saranno prese in considerazione domande inoltrate tramite fax o con qualsiasi altro mezzo non previsto dal presente bando. Farà fede il timbro di arrivo apposto dal Dipartimento di Chimica - Università degli Studi di Bari. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo non giunga a destinazione in tempo utile. La domanda deve essere firmata dal concorrente a pena di esclusione dalla procedura selettiva. La firma in calce alla domanda non è sottoposta ad autentica. Nella domanda i concorrenti dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione dalla procedura selettiva stessa: a) cognome e nome; b) data e luogo di nascita; c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento; e) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti. In caso contrario indicare le condanne riportate, la data di sentenza e l’Autorità Giudiziaria che l’ha emessa; f) di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) di essere in possesso del titolo di studio richiesto di cui all’art. 6 punto 3, la data di conseguimento del predetto titolo di studio, l’Istituto scolastico presso il quale è stato conseguito, nonchè la votazione riportata. I cittadini degli stati membri dovranno dichiarare, altresì, di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.; i) di prestare o non prestare servizio presso pubbliche amministrazioni; j) di avere l’idoneità fisica alla collaborazione. I concorrenti portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l’ausilio necessario per poter sostenere il colloquio; k) la residenza, nonché il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera che siano trasmesse le comunicazioni relative al presente bando. Ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito indicato nella domanda di ammissione dovrà essere comunicato tempestivamente alla Segreteria del Dipartimento di Chimica; l) di essere consapevole della veridicità della domanda e di essere a conoscenza delle sanzioni penali di cui all’art. 26 della legge del 4 gennaio 1968 n. 15, in caso di false dichiarazioni. m) di non avere un rapporto di coniugio, di parentela o affinità, entro il quarto grado compreso, con un docente appartenente al Dipartimento di Chimica ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. Il candidato deve indicare se è/non è titolare di partita IVA. Il Dipartimento di Chimica non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
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Elementi di valutazione della candidatura
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La Commissione giudicatrice effettuerà la valutazione sulla base dei criteri di seguito elencati e potrà assegnare complessivamente 50 punti così suddivisi:
• fino ad un massimo di 45 punti per esperienze già maturate, nel settore di attività oggetto del contratto presso enti pubblici e/o privati di ricerca; • fino ad un massimo di 5 punti per altri titoli inerenti alle prestazioni oggetto del contratto.
Il colloquio verterà sulle seguenti tematiche: - manutenzione ordinaria e straordinaria di reattori plasmochimici a pressione atmosferica; - manutenzione ordinaria e straordinaria di generatori di aerosol e di sistemi di immissione di vapori; - esecuzione e ottimizzazione di processi via plasma a pressione atmosferica per il trattamento di gas; - esecuzione di procedure di campionamento e analisi dei gas esausti di reattori al plasma; - esecuzione e ottimizzazione delle procedure di deposizione via plasma a pressione atmosferica; - misura dell'angolo di contatto con acqua WCA.
Per il superamento del colloquio il candidato dovrà riportare la votazione minima di almeno 35/50. Il colloquio dovrà accertare sia la preparazione generale culturale, che quella interdisciplinare di base sulle tematiche della prova concorsuale. Il risultato della valutazione dei titoli, deve essere noto agli interessati prima dell'effettuazione del colloquio ai candidati sarà data comunicazione, a mezzo raccomandata a/r, della data, dell'ora e del luogo in cui si terrà il colloquio d'esame almeno quindici giorni prima di quello in cui dovranno presentarsi a sostenerlo. Per essere ammessi a sostenere il colloquio, i concorrenti dovranno essere muniti di valido documento di riconoscimento. Il colloquio si svolgerà in un'aula aperta al pubblico. Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la Commissione esaminatrice predispone un elenco dei candidati esaminati con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. Tale elenco, firmato dal Presidente e dal Segretario della commissione, è affisso nel medesimo giorno all'albo della sede di esame. Al termine dei propri lavori la commissione esaminatrice redige apposita graduatoria di merito.
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