Dipartimento di Chimica, D.D. n. 22 del 08/04/2025

Attenzione
Il termine per la presentazione delle domande è scaduto 2025-04-17 15:00:00 salvo rettifica.
Tipologia contrattuale Prestazione occasionale
Sede di servizio Dipartimento di Chimica
Modalita di presentazione della domanda

La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice secondo l’allegato A al presente bando e
corredata dalla documentazione di cui al successivo art. 8 e del curriculum della propria attività professionale, deve
essere indirizzata al Direttore del Dipartimento di Chimica, Campus Universitario, Via E. Orabona 4, 70126 - Bari e
dovrà essere chiusa in busta su cui siano indicati chiaramente, oltre il destinatario, nome e cognome, indirizzo del
candidato e riferimento al presente bando.
La domanda dovrà pervenire entro e non oltre le ore 15:00 del giorno 17/04/2025 (termine perentorio) al seguente
indirizzo: Università degli Studi di Bari – DIPARTIMENTO DI CHIMICA - CAMPUS UNIVERSITARIO - VIA ORABONA, 4- 70125 Bari, con i seguenti mezzi: PEC all’indirizzo direttore.chimica@pec.uniba.it, raccomandata A/R, a mano,
posta celere a mezzo del servizio postale di Stato o di ditte autorizzate ad espletare tale servizio, ovvero tramite
corriere autorizzato.Qualora la consegna del plico avvenga mediante corriere autorizzato e/o a mano, la stessa dovrà avvenire nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 presso la Unità Operativa Servi Affari Generali, logistica e supporto informatico del Dipartimento di Chimica.
Non saranno prese in considerazione domande inoltrate tramite fax o con qualsiasi altro mezzo non previsto dal
presente bando.
Farà fede il timbro di arrivo apposto dal Dipartimento di Chimica - Università degli Studi di Bari. Resta inteso che
il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo non giunga a destinazione
in tempo utile.
La domanda deve essere firmata dal concorrente a pena di esclusione dalla procedura selettiva.
La firma in calce alla domanda non è sottoposta ad autentica.
Nella domanda i concorrenti dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione dalla
procedura selettiva stessa:
a) cognome e nome;
b) data e luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono dichiarare di godere dei diritti civili e
politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
e) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti. In caso contrario indicare
le condanne riportate, la data di sentenza e l’Autorità Giudiziaria che l’ha emessa;
f) di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) di essere in possesso del titolo di studio richiesto di cui all’art.7 punto 3, la data di conseguimento del predetto
titolo di studio, l’Istituto scolastico presso il quale è stato conseguito, nonchè la votazione riportata. I cittadini degli
stati membri dovranno dichiarare, altresì, di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.;
i) di prestare o non prestare servizio presso pubbliche amministrazioni;
j) di avere l’idoneità fisica alla collaborazione. I concorrenti portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio
1992 n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l’ausilio necessario per poter
sostenere il colloquio;
k) la residenza, nonché il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera che
siano trasmesse le comunicazioni relative al presente bando. Ogni eventuale cambiamento della propria residenza
o del recapito indicato nella domanda di ammissione dovrà essere comunicato tempestivamente alla Segreteria del
Dipartimento di Chimica;
l) di essere consapevole della veridicità della domanda e di essere a conoscenza delle sanzioni penali di cui all’art.
26 della legge del 4 gennaio 1968 n. 15, in caso di false dichiarazioni.
m) di non avere un rapporto di coniugio, di parentela o affinità, entro il quarto grado compreso, con un docente
appartenente al Dipartimento di Chimica ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del
Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
Il candidato/La candidata deve indicare se è/non è titolare di partita IVA.
Il Dipartimento di Chimica non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta
indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto
di terzi, caso fortuito o forza maggiore.

Elementi di valutazione della candidatura

Per l’affidamento dell’incarico si procederà con la valutazione dei titoli e con il colloquio, volto ad accertare le
conoscenze e le competenze connesse all’oggetto della prestazione.
La Commissione dispone in totale di 100 punti, di cui 60 per la valutazione dei titoli e punti 40 per il colloquio.
La procedura di valutazione dei titoli avviene secondo i seguenti criteri:
• Valutazione del voto di laurea (max 30 punti);
• Pubblicazioni scientifiche: 1 punto per ogni pubblicazione scientifica pertinente alla prestazione richiesta (max 5
punti).
• documentate esperienze lavorative in ambito legale (max 25 punti);
L’idoneità per il sostenimento del colloquio verrà conseguita con il punteggio di 20/60 (ovvero 20 sessantesimi).
Per quanto riguarda il punteggio del colloquio, i criteri per l’attribuzione del punteggio sono i seguenti:
• Conoscenza dei supporti informatici necessari word, excel, ecc. a un massimo di 20 punti;
• Capacità di supporto nello svolgimento delle attività di ricerca oggetto della prestazione richiesta fino a un
massimo di 20 punti.
L'idoneità per l’esecuzione della prestazione d’opera di cui all’art. 1 del presente bando verrà conseguita con il
punteggio di 40/100 (ovvero 40 centesimi).

Note

Profili ricercati

Prestazione Occasionale nel l’ambito del progetto PON_Percival 
N.posti / incarichi Tipo Durata Compenso
1 Specialistico 5 Mese/i Prendere visione del decreto allegato al presente bando.
Oggetto della prestazione

Oggetto del contratto di lavoro autonomo occasionale o prestazione d’opera sarà:
Il/La candidato/a dovrà effettuare un’analisi dello stato dell’arte sulla possibilità di brevettare i risultati fino ad ora
ottenuti dal lavoro sperimentale nel l’ambito del progetto PON_Percival.

Requisiti per la partecipazione

Per l’affidamento dell’incarico si procederà con la valutazione dei titoli e con il colloquio, volto ad accertare le
conoscenze e le competenze connesse all’oggetto della prestazione.
La Commissione dispone in totale di 100 punti, di cui 60 per la valutazione dei titoli e punti 40 per il colloquio.
La procedura di valutazione dei titoli avviene secondo i seguenti criteri:
• Valutazione del voto di laurea (max 30 punti);
• Pubblicazioni scientifiche: 1 punto per ogni pubblicazione scientifica pertinente alla prestazione richiesta (max 5
punti).
• documentate esperienze lavorative in ambito legale (max 25 punti);
L’idoneità per il sostenimento del colloquio verrà conseguita con il punteggio di 20/60 (ovvero 20 sessantesimi).
Per quanto riguarda il punteggio del colloquio, i criteri per l’attribuzione del punteggio sono i seguenti:
• Conoscenza dei supporti informatici necessari word, excel, ecc. a un massimo di 20 punti;
• Capacità di supporto nello svolgimento delle attività di ricerca oggetto della prestazione richiesta fino a un
massimo di 20 punti.
L'idoneità per l’esecuzione della prestazione d’opera di cui all’art. 1 del presente bando verrà conseguita con il
punteggio di 40/100 (ovvero 40 centesimi).

pubblicato il 09/04/2025 ultima modifica 09/04/2025

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