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Modalita di presentazione della domanda
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La domanda, a pena di esclusione, dovrà essere firmata dall'interessato. La domanda redatta in carta semplice secondo quanto previsto dal presente articolo (Allegato A), e corredata dai titoli di cui al successivo articolo, dovrà essere indirizzata al Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza – Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Dovrà pervenire, pena esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del 1^ Settembre 2025. La domanda, a pena di esclusione, dovrà essere spedita: in modalità telematica all’indirizzo PEC: direzione.giurisprudenza@pec.uniba.it utilizzando una delle seguenti modalità: • tramite posta elettronica certificata (PEC), accompagnata da firma digitale apposta sulla medesima e su tutti i documenti in cui è prevista l’apposizione della firma autografa in ambiente tradizionale; i documenti informatici privi di firma digitale saranno considerati, in armonia con la normativa vigente, come non sottoscritti. • tramite posta elettronica certificata (PEC), mediante trasmissione della copia della domanda sottoscritta in modo autografo, unitamente alla copia di un documento d’identità del sottoscrittore; tutti i documenti in cui è prevista l’apposizione della firma autografa in ambiente tradizionale dovranno essere analogamente trasmessi in copia sottoscritta. Le copie di tali documenti dovranno essere acquisite tramite scanner. Per l’invio telematico della documentazione dovranno essere utilizzati formati statici e non direttamente modificabili, privi di microistruzioni o codici eseguibili, preferibilmente in formato pdf (ridotto). Vanno, invece, evitati i formati proprietari (doc. xls, etc.). Tutta la documentazione inviata dovrà essere allegata in un unico file. Il messaggio dovrà riportare nell’oggetto: Domanda di partecipazione alla selezione per l’attribuzione di n. 1 incarico di lavoro autonomo avente ad oggetto: “Scansione del Bollettino delle leggi e dei decreti del Regno di Napoli, 1806-1815, n. 20 volumi e indicizzazione delle cose notevoli; Scansione di tutte le annate della rivista Archivio Vittorio Scialoja per le consuetudini giuridiche agrarie e le tradizioni popolari italiane, 1934-1943, n. 10 annate, con una indicizzazione ragionata; Trascrizione della traduzione in italiano delle Consuetudini di Napoli in A. De Sariis, Codice delle Leggi del Regno di Napoli. – nell’ambito del PRIN 20222 : Demania. Common properties and ancient demesnes in southern and central Italy. Legislation, case law and documentary sources from the subversion of feudalism (1806) to the Land Reform (1950): hystorical sources for trials under the new Law 168/2017, codice 2022THANHJ, CUP H53D230002890006 - D.D. n. 57 del 31.07.2025. Si fa presente che il contenuto massimo della PEC è di 50 Mb. Nel caso in cui per l’invio della domanda fosse necessario superare tale capacità, si invitano i candidati a inviare ulteriori PEC indicando nell’oggetto: “Integrazione domanda, di partecipazione alla selezione per l’attribuzione di n. 1 incarico di lavoro autonomo avente ad oggetto: “Scansione del Bollettino delle leggi e dei decreti del Regno di Napoli, 1806-1815, n. 20 volumi e indicizzazione delle cose notevoli; Scansione di tutte le annate della rivista Archivio Vittorio Scialoja per le consuetudini giuridiche agrarie e le tradizioni popolari italiane, 1934-1943, n. 10 annate, con una indicizzazione ragionata; Trascrizione della traduzione in italiano delle Consuetudini di Napoli in A. De Sariis, Codice delle Leggi del Regno di Napoli. – nell’ambito del PRIN 20222: Demania. Common properties and ancient demesnes in southern and central Italy. Legislation, case law and documentary sources from the subversion of feudalism (1806) to the Land Reform (1950): hystorical sources for trials under the new Law 168/2017, codice 2022THANHJ, CUP H53D230002890006 - D.D. n. 57 del 31.07.2025, numerando progressivamente ciascuna PEC di integrazione. Si precisa che la validità della trasmissione del messaggio di posta elettronica certificata è attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 11/02/2005, n. 68. La PEC del Dipartimento è aperta a ricevere anche da e-mail ordinarie. Ai sensi dell'art. 39 - comma 1 - del D.P.R. 445/00, la sottoscrizione dell'istanza non è soggetta ad autenticazione, ma all'istanza dovrà essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore. Nella domanda il/la candidato/a dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione dalla procedura selettiva stessa: a) cognome e nome; b) data e luogo di nascita; c) codice fiscale;
d) cittadinanza posseduta; e) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento; f) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti. In caso contrario indicare le condanne riportate, la data di sentenza e l'Autorità Giudiziaria che l'ha emessa; g) di non essere stato/a dispensato/a dall’impiego presso la pubblica amministrazione; h) di essere in possesso dei requisiti di ammissione di cui all' art. 6; h) di prestare o non prestare servizio presso pubbliche amministrazioni; i) di non ricoprire un posto di ruolo e di non usufruire di altri incarichi presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro; j) la residenza, nonché il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera che siano trasmesse le comunicazioni relative al presente bando. Ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito indicato nella domanda di ammissione dovrà essere comunicato tempestivamente alla segreteria del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro; k) la presa visione del Codice di Comportamento dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro emanato con D.R. n. 2908 del 09/09/2021; l) l’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Ove il/la candidato/a risultasse dipendente di Amministrazione Pubblica deve essere preventivamente acquisita, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001, l’autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza. La richiesta di nulla osta deve essere allegata alla domanda di partecipazione. Il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. Il presente bando viene pubblicato sull’apposita sezione del sito UNIBA: https://reclutamento.ict.uniba.it/bandi-di-lavoro/lavoroautonomo?filtrostruttura=Dipartimento+di+Giurisprudenza#autotoc-item-autotoc-0 e sul sito web InPa Portale del Reclutamento https://www.inpa.gov.it/
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