Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica, D.D. N. 450 DEL 12.11.2024

Attenzione
Il termine per la presentazione delle domande è scaduto 2024-11-23 23:55:00 salvo rettifica.

Bacheca avvisi

La commissione esaminatrice si riunirà per la valutazione titoli relativa alla selezione pubblica di cui al D.D. n. 450 del 12.11.2024, il giorno 6 DICEMBRE 2024 alle ore 9.00 c.a., presso l’U.O. Contabilità ed Attività negoziali del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell'Università degli studi di Bari "Aldo Moro", secondo piano di Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I n. 1.

I candidati sono invitati a presentarsi per il colloquio orale nel luogo, nel giorno e all'ora sopra indicati.

Tipologia contrattuale Prestazione occasionale
Sede di servizio
Modalita di presentazione della domanda

La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice secondo l’allegato A al presente bando, corredata dalla documentazione di cui al successivo art. 8, deve essere indirizzata al Direttore del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica - Piazza Umberto I n. 1 – 70121 BARI e con l’indicazione del numero e data del Decreto dovrà essere trasmessa esclusivamente per via telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata direzione.dirium@pec.uniba.it. Si precisa che il predetto indirizzo è abilitato a ricevere mail anche da account di posta elettronica non certificata,

utilizzando una delle seguenti modalità:

  • accompagnata da firma digitale apposta sulla medesima e su tutti i documenti in cui è prevista l’apposizione della firma autografa in ambiente tradizionale; i documenti informatici privi di firma digitale saranno considerati, in armonia con la normativa vigente, come non sottoscritti;
  • mediante trasmissione della copia della domanda sottoscritta in modo autografo, unitamente alla copia del documento d’identità del sottoscrittore; tutti i documenti in cui è prevista l’apposizione della firma autografa in ambiente tradizionale dovranno essere analogamente trasmessi in copia sottoscritta. Le copie di tali documenti dovranno essere acquisite tramite scanner in formato PDF.

 

Resta inteso che il recapito della PEC rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo non giunga a destinazione in tempo utile.

N.B.: Sarà cura del Responsabile della Posta Certificata acquisire la documentazione pervenuta telematicamente e chiuderla in busta indicando mittente, modalità di spedizione, numero decreto del Bando e scadenza, data, ora e numero di protocollo in arrivo.

Per l’invio telematico dei documenti dovranno essere utilizzati formati statici e non direttamente modificabili, privi di microistruzioni o codici eseguibili, preferibilmente in formato pdf. Devono essere, invece, evitati i formati proprietari (doc, xls ecc.). Tutta la documentazione inviata dovrà essere allegata in un unico file. Il messaggio dovrà riportare nell’oggetto: “Selezione pubblica Decreto del Direttore n. 450 del 12/11/2024”.

Si fa presente che il contenuto massimo della PEC è di 5 MB. Nel caso in cui per l’invio della domanda fosse necessario superare tale capacità, si invitano i candidati a inviare ulteriori PEC indicando nell’oggetto: “Integrazione invio domanda - Selezione pubblica Decreto del Direttore n. 450 del 12/11/2024” numerando progressivamente ciascuna PEC di integrazione.

Si precisa che la validità della trasmissione del messaggio di posta elettronica certificata è attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 11/02/2005, n. 68.

La PEC, dovrà pervenire, entro e non oltre il giorno 23/11/2024.

La domanda deve essere firmata dal concorrente.

Nella domanda i concorrenti dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione dalla selezione pubblica stessa:

  1. cognome e nome;
  2. data e luogo di nascita;
  3. il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
  4. il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
  5. di non aver riportato condanne penali che escludono dall'elettorato attivo e passivo e di non essere stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, il comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.01.1957, n. 3;
  6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  7. di non ricoprire un posto di ruolo nell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro;
  8. di essere a conoscenza che, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento di Ateneo di cui al D.R. n. 1653 del 05.03.2010 e del bando, il contraente non può assumere, contemporaneamente, più di un incarico di lavoro autonomo presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro;
  9. di essere in possesso dei requisiti richiesti dall’art. 6 del bando. In particolare, per quanto riguarda il titolo di studio di cui all’art. 6, il candidato dovrà indicare la data di conseguimento del predetto titolo di studio, l’Università/l’Istituto scolastico presso il quale è stato conseguito, nonché la votazione riportata. I cittadini degli stati membri dovranno dichiarare, altresì, di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
  10. di prestare o non prestare servizio presso pubbliche amministrazioni;
  11. di avere l’idoneità fisica alla collaborazione. I concorrenti portatori di handicap, ai sensi della Legge 5 febbraio 1992 n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l’ausilio necessario per poter sostenere il colloquio;
  12. la residenza, nonché il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera che siano trasmesse le comunicazioni relative al presente bando. Ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito indicato nella domanda di ammissione dovrà essere comunicato tempestivamente alla Segreteria di Direzione del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica;
  13. di essere consapevole della veridicità della domanda e di essere a conoscenza delle sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, in caso di false dichiarazioni.

Ove il prestatore risultasse dipendente di Amministrazione Pubblica deve essere preventivamente acquisita, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 l’autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza.

La richiesta di nulla osta deve essere allegata alla domanda di partecipazione.

Elementi di valutazione della candidatura

La Commissione formulerà la graduatoria di merito dei candidati sulla base della valutazione dei titoli e pubblicazioni presentate, nonché di un colloquio che verterà su argomenti relativi le attività oggetto del contratto indicate dall’art.1 e che, inoltre, sarà finalizzato alla verifica del possesso delle competenze indicate dall’art. 6.

Per la valutazione dei titoli, il punteggio massimo (espresso in cinquantesimi) attribuibile dalla Commissione esaminatrice è pari a 50/50, così ripartito:

  1. a) ulteriori titoli accademici rispetto a quelli richiesti per la partecipazione fino ad un massimo di 10/50;
  2. b) esperienze già maturate nel settore di attività oggetto del contratto fino ad un massimo di 20/50;
  3. c) pubblicazioni scientifiche attinenti alle attività oggetto del contratto fino ad un massimo di 10/50;
  4. d) altri titoli inerenti alle attività oggetto del contratto fino ad un massimo di 10/50.

 

La Commissione esaminatrice nella riunione preliminare, prima di procedere all’esame dei titoli, definisce i criteri di valutazione degli stessi stabilendo la ripartizione del punteggio all’interno di ciascuna delle succitate categorie.

Al termine della riunione dedicata alla valutazione dei titoli, la Commissione esaminatrice forma l’elenco dei candidati con l’indicazione dei punti da ciascuno riportati e provvede a renderla pubblica prima del colloquio.

Il colloquio, che verterà sugli argomenti indicati all’art. 6 del presente bando, si intende superato se il candidato consegue una votazione minima di almeno 35/50.

La data, l’ora e le modalità del colloquio saranno comunicate sul sito web Uniba http://reclutamento.ict.uniba.it/bandi-di-lavoro dal giorno 24/11/2024.

La presente informativa rappresenta l’unico mezzo di pubblicità legale e ha valore di notifica personale a tutti i candidati interessati, esonerando l'Amministrazione dall'invio di qualsiasi comunicazione.

Per essere ammessi a sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identità, passaporto, patente di guida, patente nautica, porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato.

La mancata presentazione al colloquio sarà considerata come rinuncia alla selezione.

La Commissione esaminatrice al termine di ogni seduta dedicata al colloquio predispone un elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del voto da ciascuno riportato.

Tale elenco, firmato dal Presidente e dal Segretario della Commissione, è affisso all’Albo Ufficiale del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica.

Note
Commissione giudicatrice
Decreto di nomina della commissione D.D. N. 471 DEL 28.11.2024
Nominativi componenti della Commissione Presidente: Prof. Antonio Bonatesta – Professore associato Componente: Prof. Carlo Spagnolo – Professore ordinario Componente: Prof.ssa Claudia Villani – Ricercatrice Segretario: Dott.ssa Janira Fazzini – Funzionario Amministrativo
File decreto di nomina Commissione PDF document D.D. 471 DEL 28.11.24.pdf — Documento PDF, 358 KB

Profili ricercati

Incarico di supporto alla ricerca, nell’ambito del Progetto PRIN 2022 “PRIVIT. The Politics of Italian Privatisations. State, Energy and Social Transformations in the International Context” (PROJECT CODE: 2022B39PAK) – CUP H53D23000130006 
N.posti / incarichi Tipo Durata Compenso
1 Specialistico 3 Mese/i 3000.0
Oggetto della prestazione

In linea con l’articolazione del progetto, la figura di contrattista, dovrà supportare il gruppo di ricerca PRIVIT dell’Università degli studi di Bari nelle seguenti fasi di lavoro:

- raccolta di fonti d’archivio rilevanti per lo studio della storia delle privatizzazioni in Italia tra anni Ottanta e Novanta del  Novecento, con particolare riferimento all’abbandono del modello di economia mista nel Mezzogiorno e del credito speciale all’industria;

- descrizione dei complessi documentari consultati;

- messa a sistema dei dati in dataset utili ai fini delle indagini empiriche.

Requisiti per la partecipazione

Possono partecipare alla selezione pubblica coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • Diploma di laurea magistrale LM-84 in Scienze storiche o titolo equivalente alla laurea magistrale o specialistica nell'ambito dell'ordinamento previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, come modificato dal decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
  • esperienze e competenze di base a carattere storiografico e nella metodologia della ricerca, comprovate da tesi di laurea, eventuale produzione scientifica e partecipazione a convegni e seminari;
  • competenze di storia politica ed economica in relazione al contesto nazionale, europeo e globale di fine Novecento;
  • buona conoscenza della lingua inglese;
  • non aver riportato condanne penali che escludono dall'elettorato attivo e passivo e non essere stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d) del Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.01.1957, n. 3;
  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
  • idoneità fisica alla collaborazione. Il Dipartimento ha la facoltà di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione pubblica, in base alla normativa vigente;
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • insussistenza di vincoli di parentela o di affinità entro il quarto grado con il personale in servizio presso il Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica.

I cittadini di Stati membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti requisiti:

  • godimento dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza o di provenienza;
  • essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
  • i cittadini stranieri appartenenti ad altri Stati membri dell’Unione Europea dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quello sopra citato in base ad accordi internazionali, ovvero con le modalità di cui all’art. 332 del Testo Unico 31 agosto 1933, n. 1592. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione;
  • avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

È in ogni caso escluso dalle selezioni il personale di ruolo delle Università, degli Osservatori astronomici astrofisica e vesuviano, degli enti pubblici e delle istituzioni di ricerca di cui all’art. 8 del Decreto del presidente del Consiglio dei ministri 30 dicembre 1993 n. 593, e successive modificazioni ed integrazioni, dell’ENEA e dell’ASI.

In ogni caso il contraente non potrà assumere, contemporaneamente, più di un incarico presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande.

I concorrenti sono ammessi con riserva alla procedura selettiva.

L’Amministrazione del Dipartimento potrà disporre in ogni momento, con decreto motivato del Direttore, l’esclusione per difetto dei requisiti prescritti. In tal caso le difformità riscontrate rispetto a quanto dichiarato nella domanda verranno segnalate all’autorità giudiziaria.

 

pubblicato il 13/11/2024 ultima modifica 28/11/2024

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